Chi è il "responsabile di impianto termico"?
Il responsabile dell'impianto termico è la perosna che abita all'interno dell'unità immobiliare (proprietario o inquilino), oppure è l'amministratore del condominio nel caso di edifici dotati diimpianti centralizzati.
Il proprietario può anche delegare ad un "terzo" la responsabilità dell'esercizio e della manutenzione dell'impianto termico. Il "terzo responsabile" può essere un'impresa o un tecnico manutentore qualificato.
Che cos'è un impianto termico?
L'impianto termico è un impianto tecnologico destinato alla climatizzazione invernale degli ambienti di una o più unità immobiliari, con o senza produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari. L'impianto termico può essere adibito anche alla sola produzione centralizazta di acqua calda per gli stessi usi, comprendendo i sistemi di produzione, distribuzione e utilizzazione del calore, nonché gli organi di regolazione e controllo. Sono quindi inclusi negli impianti termici gli impianti individuali di riscaldamento, mentre non sono considerati impianti termici apparecchi quali: stufe, caminetti, radiatori individuali, scaldacqua unifamiliari.
Dove si reperiscono i dati relativi all'impianto termico in uso?
Ogni impianto termico deve essere provvisto del "libretto di impianto" (per caldaie con potenza inferiore a 35 kW, cosiddette unifamiliari) o del "libretto di centrale" (per tutti gli impianti con potenza uguale o superiore a 35 kW). Tale documento rappresenta la carta d'identità dell'impianto stesso dal quale si possono trarre tutte le informazioni inerenti la caldaia in uso.
Cos'è la "verifica del rendimento"?
La verifica del rendimento consiste nel controllo e nalla misurazione strumentale della temperatura dei fumi di combustione emessi in atmosfera, del loro contenuto di ossigeno o di anidride carbonica (CO2), di monossido di carbonio (CO), di particelle incombuste.
Cos'è il "rapporto di controllo tecnico"?
Il rapporto di Controllo Tecnico è il documento obbligatoriamente rilasciato dal manutentore al termine di ogni controllo ed eventuale manutenzione. L'originale del Rapporto deve essere conservato ed allegato al "libretto d'impianto".
Come vengono eseguiti i controlli e da chi?
Il controllo è gratuito in presenza del bollino verde, in caso contrario il costo del controllo è a carico dell'utente.
L'Agenzia Energetica EAMS si avvarrà di tecnici ablitati per monitorare la qualità dei fumi emessi in atmosfera da ogni impianto termico.
Detto controllo eseguito dai tecnici verificatori dell' EAMS non sostituisce in alcun modo la manutenzione e la verifica del rendimento che il responsabile dell'impianto deve far eseguire dal proprio tecnico di fiducia.
Il bollino verde e l'autodichiarazione
Il cittadino, responsabile della caldaia di potenza inferiore a 35 kW, ha la possibilità di dichiarare che il propri impianto è stato sottoposto a verifica del rendimento di combustione aderendo alla campagna di autodichiarazione. Per aderire alla campagna è necessario:
- fare un versamento di 8€, tramite bollettino postale, sul conto corrente n° 000000975540 intestato al Comune di Carrara - Servizio Tesoreria - Verifica Impianti Termici indicando nella causale: Autodichiarazione impianto termico bollino verde n°.;
- compilare il modulo di autodichiarazione che vi è stato rilasciato e spedire o consegnare tutto il materiale all' EAMS entro 45 giorni dal ricevimento della presente;
- applicare il bollino verde sulla caldaia.
La legge impone che vengano effettuati controlli tecnici a campione su almeno il 5% degli impianti di potenza nominale inferiore a 35kW autodicharati e a tappeto sia su tutti quelli non autodichiarati sia su tutti quelli di potenza nominale maggiore o uguale a 35kW.
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